"Heimatando"
Titolo: Eredità.
Una storia della mia famiglia tra l’Impero e il fascismo
Autore: Lilli
Gruber
Editore: Rizzoli
Anno 2012
Pagine: 354
Genere: Romanzo
Un vecchio diario.
Tutto è partito da lì. Poi le storie familiari che si intrecciano con la
Storia. Una riscoperta del passato e di se stessi.
Sudtirolo, piccolo
villaggio di Pinzon. Rosa Rizzolli, nata Tiefenthaler, prende il suo diario con
la copertina in pelle marrone e, dopo aver intinto la penna nell’inchiostro,
annota in tedesco antico “Novembre 1918”. Non indica il giorno perché non è
necessario: ogni santo giorno di quel nefasto mese è stato segnato da sofferenze.
Il suo piccolo grande mondo sta per spezzarsi: dopo l’armistizio con l’esercito
italiano il Sudtirolo passerà all’Italia. Rosa soffre perché è conscia del
fatto che la sua vita cambierà drasticamente, teme per la sua famiglia, per
tutto il suo popolo e per la sua identità ormai minata. Si avvicina al lettino
dove dorme la sua ultima figlia, la piccola Hella di soli due anni, e si
chiede, senza darsi una risposta, se
quella giovane creatura innocente potrà un giorno conoscere la felicità…
Il
ritrovamento del diario della bisnonna
ha offerto a Lilli Gruber, volto noto della televisione italiana, il
primo spunto per dare alle stampe un romanzo sincero e appassionato nelle cui
pagine la sua famiglia diviene il filtro attraverso il quale si snodano gli eventi
storici che coprono un arco di tempo che va dalla fine dell’ottocento sino al
fascismo. La Gruber che è cresciuta “in
un continuo dialogo con il passato che non voleva passare” ha continuato
questo dialogo intenso mettendo nero su bianco i travagli di un popolo, quello
del Sudtirolo, e la sua dura lotta per conservare l’identità dando voce a quel
sentimento che lega le persone alla propria heimat
che è un concetto che va al di là di quello, troppo riduttivo, di patria o
di luogo natio, è un sentimento ben più profondo, viscerale e perciò stesso
intraducibile. Pagine intense quelle di Eredità
nelle quali la forte carica emotiva si unisce armoniosamente con la verità
storica spesso crudele, spesso difficile da accettare.
Questo libro mi ha appassionato molto. Lilli Gruber è stata bravissima. Ho scoperto cose che a scuola non mi hanno mai insegnato. Non ho ancora letto Tempesta ma l'ho acquistato. Bella recensione.
RispondiEliminaGrazie, concordo sulla bravura della Gruber nel descrivere un frammento di storia spesso sconosciuto
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